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giovedì 7 maggio 2015




IL FIGLIO DEL CIMITERO - NEIL GAIMAN 

Ciao a tutti ragazzi oggi voglio parlarvi di un libro che ho finito di leggere ieri ovvero Il figlio del cimitero di Neil Gaiman. Libro indirizzato a dei ragazzi con delle tinte molto dark.

TRAMA

Nobody è l'unico componente della sua famiglia che sopravvive al loro massacro. Si trova in questo cimitero e viene allevato da fantasmi. Il killer però è ancora in circolazione ; il suo intento è quello di trovare Bod e portare a termine il suo compito.


PERSONAGGI 

I personaggi sono fatti veramente molto bene incominciando da Nobody che è uno dei pochi personaggi che si evolve , che matura ; per lui crescere ed avere un maestro fantasmi è una cosa normale. Di lui mi è piaciuta molto la sua curiosità , quella di sapere cosa c'è al di la del cimitero , conoscere il mondo non solo ma è anche curioso di conoscere una strega che abita nel cimitero e che tutti evitano...
Un altro personaggio che mi è piaciuto molto è Silas. Ho capito veramente poco di lui se devo essere sincero; non ho capito se è un fantasma, se è umano... (??). E' il mentore di Nobody, gli insegna tante cose e gli fa un discorso molto bello quando i due si troveranno a parlare della vita e della morte, qualcosa che fa riflettere.

AMBIENTAZIONI

Il tutto viene ambientato in questo cimitero, composto da lapidi e su ogni lapide lo scrittore cid ice cosa c'è scritto sopra. E' un luogo che mette tristezza, angoscia, però qui viene descritto in una maniera normale.


CONSIDERAZIONI 

Il libro mi è piaciuto molto soprattutto per la storia; quando ho letto la trama mi sono trovato veramente spiazzato e l'ho trovato una stora si macabra ma molto originale e molto tenera. E' scritto in una maniera molto semplice, non si dilunga troppo su descrizioni situazioni ecc.. anche se avrei leggermente approfondito la parte finale , ovvero il clou della storia. Ma stiamo solamente cercando il pelo nel uovo...
Mi è piaciuta anche questa contrapposizione tra la vita e la morte e la riflessione che questo libro fa sulle due condizioni , di come una lapide può essere importante , sul fatto di venire dimenticati dopo la morte e di scoprire quello che c'è al di la del cancello del cimitero; in questo caso è il cimitero ma può essere anche inteso come una barriera o un muro psicologico che dobbiamo superare , andare al di la dei nostri limiti se vogliamo.
Un libro che vi consiglio di leggere perchè ne vale la pena e vorrei adesso leggere CORALINE sempre dello stesso autore.

VOTO 


4 è se andiamo a vedere il pelo nel uovo 

LIBRO IN LETTURA : SHADOWHUNTERS -CITTÀ DI VETRO

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